Alberelli di pasta sfoglia
Alberelli di pasta sfoglia al pesto, per deliziosi aperitivi casalinghi in vista delle prossime festività.
Anche se saremo chiusi in casa, anche se avremo gli affetti lontani, anche se non è possibile progettare quelle piccole cose che rendono immenso il Natale, non priviamoci del piacere del cibo. Ma penso che sia abbastanza superfluo fare raccomandazioni di questo tipo (per me sicuramente).
Come sapete, Gratinando e Pasticciando è sempre alla ricerca di ricette facili e veloci, a prova di pasticci, ma comunque gustose. Gli alberelli di pasta sfoglia al pesto sono stati una felice scoperta in tal senso. Basta spennellare la vostra sfoglia con il pesto, spolverizzarla con il parmigiano grattugiato e metà del lavoro è fatto. Per l’altra metà, tagliate le striscioline di pasta e formate gli alberelli aiutandovi con degli stecchini in legno, possibilmente quelli lunghi.
Vi assicuro che questi alberelli di pasta sfoglia al pesto stanno davvero benone con un calice di vino bianco; ma se li è goduti alla grande anche il piccolo aiutante con un bel bicchierone di Coca Cola (ogni tanto ci sta, dai).
Cercate idee per sfiziosi aperitivi? Sbirciate qui tra le tante proposte del blog.

alberelli di pasta sfoglia al pesto
Ingredienti
- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 1 barattolino di pesto
- parmigiano grattugiato quanto basta
- stecchini di legno
Istruzioni
- Stendere il rotolo di pasta sfoglia.
- Spennellare la pasta sfoglia con il pesto. Spolverizzare con il parmigiano.
- Tagliare delle strisce di circa 1 cm di larghezza. Ripiegarle su se stesse partendo da una base più larga e andando a restringere sulla punta. Infilzare con lo stecchino.
- Sistemare gli alberelli sulla teglia del forno ricoperta con carta forno. Cuocere a 180° per circa 10 minuti.
L’idea degli alberelli di pasta sfoglia mi frulla in testa programmando l’aperitivo del sabato sera.
La verità? Tutto sommato lavorare il sabato mattina non mi dispiace, nonostante la sveglia, nonostante il freddo, nonostante il venerdì sia la sera in cui il piccolo aiutante dorme nel lettone e al mattino sia una grande sofferenza lasciarlo sotto il piumone caldo (non sofferenza affettiva, ma proprio sofferenza fisica di passaggio dal tepore che emana al frescolino del fuori coperte).
Mi piace però svegliarmi quando tutti dormono, quando il silenzio mi avvolge, prepararmi con calma e sgattaiolare fuori senza fare rumore. Mi piace percorrere vie solitarie con la luce che ancora tarda a venire (tranne quando c’è la nebbia, quello è invece abbastanza irritante) accendere la radio e procedere ad un’andatura da crociera, senza nessuno che mi sgommi accanto o mi strombazzi per mettermi fretta. E mi piace alla fine della mattinata rientrare a casa e scoprire che i due ometti si sono dati da fare per me: tavola apparecchiata, profumino invitante, stufa accesa… Una volta superata la fatica lavorativa, mi sembra di godermi di più il fine settimana. In particolare in questo mese, in cui pregusto il dolce far niente delle vacanze. E mi piace anche il sabato sera preparare aperitivi casalinghi. Se poi profumano di Natale, come questi alberelli di pasta sfoglia al pesto, il relax è completo.