chiacchiere tra salato e cioccolato

La glam pumpkin di Halloween

glam pumpkin di Halloween

La mia idea di zucca: la glam pumpikin di Halloween.

E vai al Viridea a prendere la zucca.

E scopri che al Viridea il 20 ottobre è Natale.

E compra una delle due ultime zucche rimaste a te destinata.

E fattela andar bene.

Il Polar Express sferraglia già sulle rotaie.

Al naturale non posso tenerla:  una non trascurabile chiazza marrone su un lato, già evocativa di alterazione.

Bisogna glamurizzare la zucca recuperando un po’ di materiale al tempio del signore cinese vicino casa.

Io: buongiorno. Lui: niente, non saluta, regolare. Tanto lui sa di avere tutto, ti tiene in pugno e tu gli perdoni tutti i saluti negati.

E infatti dal suo negozione, dove  – dopo essere stata al Viridea –  smarrisci il senso dell’euro, alla somma di € 5,50, esci con uno spray dorato e 3 barattolini di brillantini oro di diversi formati…i brillantini, non i barattolini. Quanto ai barattolini vanno scelti quelli con i buchi stile saliera e pepiera: renderà più facile cospargere i brillantini.

Serve anche la colla vinilica ma quella ce l’ho già in casa. Ho già anche un pennello da tempere che servirà per stendere la colla sulla zucca e spolverizzarla di brillantini che rimpiazzeranno il principio di marciume.

Con un coltellino a punta incidi un piccolo cerchio sulla calotta della zucca. La calotta va conservata per richiudere la zucca a fine lavoro. Con mani e cucchiaio svuoti la zucca da polpa e semi. Conservi un po di semi come decorazione o per farne denti da infilzare all’interno della bocca della zucca.

Io la faccia della mia glam pumping di Halloween l’ho scelta su Pinterest e l’ho ricopiata su un foglio per adattarla alla dimensione della mia zucca.

glam-pumpkin-di-Halloween

Con un pennarello arancione lavabile riproduci sul lato migliore della zucca gli occhi, la bocca e il naso  e poi seguendo il disegno intagli con piccole incisioni. Pulisci l’interno e le cavità con carta assorbente.

Indossi guanti monouso, agiti e spruzzi lo spray sulla zucca, sulla calotta e sui semi posizionati su un cartone per non sporcare.

Se a questo punto, prima che il colore spray si asciughi, cospargi la zucca e la calotta di brillantini, puoi evitare il successivo spennellamento con la colla vinilica. Io invece questo passaggio l’ho fatto perché mi è venuto in mente dopo aver fatto asciugare il colore per circa un’oretta.

Ultimo dettaglio per sopperire alla carenza del picciolo della mia glam pumpkin di Halloween: una coroncina che avevo  tolto da un cerchietto di un vecchio capodanno per renderlo sfruttabile.  (Volendo la coroncina può essere realizzata con un cartoncino e due punti di pinzatrice; tengo da parte la colla e i brillantini per provare a farne una.)

Più la zucca è grande e più è facile l’intaglio; preferisci le zucche ovali a quelle piatte: la corteccia è meglio lavorabile; il picciolo, irrinunciabile.

La mia zucca, una delle ultime due rimaste al Viridea, era piccola, piatta e senza picciolo…

Del resto dovevo capirlo dal Polar Express in partenza per la casa di Babbo Natale che ero in ritardo per Halloween.

E se la zucca volete mangiarla, provate questi spaghetti con ragù di zucca

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2 thoughts on “La glam pumpkin di Halloween”

  • Curiosa e per niente tradizionale . Anzi ormai basta con le solite zucche con la luce dentro! Questa mi piace. Grazie a quella “imperfezione” diciamo che confermiamo il fatto di essere in ritardo su halloween ma in netto anticipo sul Natale…meglio!!! Complimenti!!!

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