Nel mio giardino si salva il basilico: pesto con mandorle
Pesto con pinoli? No, pesto con mandorle.
Guardo sempre con circospezione le persone che mi parlano di giardinaggio. Ascolto i loro racconti di coraggiosi salvataggi di piante oramai moribonde; mi incuriosisco di fronte alla spiegazione di strani miscugli; mi insospettisco dei decantati benefici dei concimi. Questi poteri paranormali da pollice verde non li ho proprio. Se una pianta varca il cancello del mio giardino va incontro a morte quasi probabile. E ciò nonostante mi impegni davvero, lo giuro. Concimo, zappetto, estirpo foglie secche, innaffio, mi informo con google e finanche parlo con i fiori (pure con quelli). Ma non c’è nulla da fare: la pianta tutta allegra e pimpante col passare dei giorni si riduce ad un secco arbusto. Che poi avendo l’agronomo in casa dovrebbe essere semplice… E qui mi rendo conto di quanto sia vero il detto ”il figlio del calzolaio va in giro con le scarpe rotte”.
Un vago barlume di gradevolezza il nostro giardino ce l’ha in primavera. Per la serie ti piace vincere facile: mi limito a scegliere bei fiori al vivaio ed a trapiantarli in estetiche composizioni.
Nonostante dunque il mio pollice non possa definirsi propriamente verde, di una cosa il giardino pullula: basilico. Quest’anno la temperatura gradevole me lo fa ritrovare ancora rigoglioso; quindi mi affretto a raccoglierlo per preparare bicchierini di pesto che conservo nel congelatore (uso i bicchieri da caffè di plastica).
Pesto alle mandorle con bimby
- 80 g di basilico
- 50 gr di parmigiano
- 30g di mandorle spellate
- uno spicchio di aglio
- 150 gr di olio extravergine di oliva
- sale.
Lavare le foglie di basilico ed asciugarle. Mettere nel boccale il parmigiano, le mandorle, l’aglio ed il basilico e frullare a velocitá 7 per 20 secondi. Unire l’olio ed il sale: 20 secondi a velocità 4.
Ne ho usato un po’ subito per questi spaghetti, il resto del pesto con mandorle è nel freezer come riserva invernale.
Potete anche usarlo per preparare queste lasagne al pesto.
Sempre buonissimo!
E ricorda l’estate 😉