polpette di carne e peperoni
Le polpette di carne e peperoni mi sono venute in mente in uno dei miei tentativi di rendere più stuzzicante la cena del piccolo aiutante.
E la verità: anche perché avevo avanzato una fetta di carne il giorno prima e sulla piastra non avrebbe reso tanto. Così ho deciso di farne polpette con un qualcosa in più. Di peperone ne ho usato davvero poco, il cincinnino che basta a profumare la carne e pure a colorarla un pochino. E difatti le polpette di carne e peperoni sono anche graziose da vedere, con quel rosso che spunta qua e là. Insomma, la ricetta perfetta per recuperare della carne non più tanto fresca.
Io non ho badato alla leggerezza e ho fritto le polpette in abbondante olio (dovendo prendere l’ometto per la gola, ho optato per il fritto sfizioso) ma possono essere anche cotte al forno, con un risultato più sano e dietetico.
E per chi è goloso di polpette come me, da provare anche le polpette di melanzane e quelle di pollo .
polpette di carne e peperone
Ingredienti
- 250 g carne
- 1 uovo
- 1/3 peperone
- pangrattato q.b.
- sale e pepe
- 30 g parmigiano grattugiato
- olio di semi
- 1 ciuffo prezzemolo
Istruzioni
- Tritare la carne assieme al peperone. Se avete la carne già tritata, tritare il peperone ed aggiungerlo alla carne.
- Mettere la carne con il peperone in una ciotola ed aggiungere l'uovo, il sale, il pepe, il parmigiano ed il prezzemolo tritato, Mescolare bene. Aggiungere il pangrattato se l'impasto dovesse risultare troppo morbido.
- Formare le polpette. Mettere in una padella abbondante olio di semi e lasciarlo scaldare bene. Friggere le polpette lasciandole dorare su tutti lati. Prelevarle dall'olio e poggiarle su carta assorbente.
- Gustare le polpette di carne e peperoni ancora calde.
Il piccolo aiutante non è un mangione e la sua esile stazza ne è evidente manifesto. E così passo le giornate a lambiccarmi il cervello su ciò che potrebbe stuzzicargli l’appetito. Anche quando è lui ad esprimere un forte desiderio di qualcosa (ed io accolgo la proposta tutta entusiasta) quando si ritrova il piatto davanti ne manda giù un paio di forchettate e poi bisogna implorarlo in tutte le lingue del mondo. Discorso che non vale per i dolci… Avete presente quando vi ho raccontato che è scappato via con la torta addentandola stile “vedo il cibo dopo 40 giorni di digiuno nel deserto”?
Queste polpette di carne e peperoni mi hanno dato però enorme soddisfazione: dopo averle guardate con grande sospetto sondando il terreno con un “non ci sono verdure qui dentro, vero?” (ehm, una bugia piccola piccola quanto il peperone che ho usato in queste polpette si può accettare vero?) ne ha assaggiata una, e poi un’altra e un’altra ancora. Bene bene, annotare annotare. “Si che c’era il peperone”, mi ha detto quando ormai potevo ritenermi felice della quantità mangiata. L’ ho guardato con aria angelica: “Dici?”…