Spaghetti con asparagi e salsiccia
Preparando gli spaghetti con asparagi e salsiccia, rifletto sulla cattiveria.
Sono giorni che mi balena e ribalena in testa una domanda: perché esiste gente cattiva? Parlo di cattiveria vera. E vi assicuro che con il lavoro da legale che svolgo ne vedo tanta. Gente che seduta ai colloqui nel mio studio mi guarda con tranquillità impeccabile e giura e spergiura di voler rovinare la controparte. Ora, dite la verità, quanti di voi riversano così tanto astio su qualcuno da augurargli catastrofiche disgrazie? Io lo trovo impensabile… Anche per chi mi ha fatto male davvero (fortunatamente pochi pochi) non desidero infauste rovine su cui danzare; solo mi auguro di non rivederne più la faccia per il resto della mia vita, tutto qui.
Come avvocato, ben potrete immaginare quanti pensieri negativi mandino a me. A volte ( momento di riflessione seria) – e più che a volte – la controparte mi impersonifica con il cliente, in un neanche tanto lento processo che mi porta a diventare ”tutti i mali del mondo”: il coniuge che vuole sciogliere il sacro vincolo del matrimonio, il vicino tanto odiato, il debitore che non intende pagare, e addirittura (e qui non sei più solo la controparte ma anche il sistema giustizia italiano tutto: che peso ragazzi) il giudice che ha pronunciato l’avversa sentenza.
Insomma, riempirmi la borsa di cornetti rossi anti macumba non sarebbe una cattiva idea… La verità è che ci si abitua e non ci si fa neanche più caso. Ci sono però periodi in cui tutto questo astio pesa nella testa e ti verrebbe voglia di andare in giro con un bel cartello con la gigantesca scritta ”gente, sto solo facendo il mio lavoro”; penso, però, che non darei l’immagine di una persona equilibrata e mentalmente sana. Ed è così che, in quei periodi, mi sento ancora più contenta di aver aperto il blog, questo luogo di leggerezza che mi allieta l’anima e riporta tutto nella giusta dimensione.
E anche un bel piatto di spaghetti con asparagi e salsiccia – condito di tutto il lavoro che c’è dietro, dalla preparazione alla foto – acquista il gusto della giusta panacea.
Ingredienti per 4 persone
2 salsicce
1 mazzetto di asparagi
1 cipolla
1/2 bicchiere di acqua
1/2 bicchiere di vino
320 g di spaghetti
Olio e sale q.b.
Mettere sul fuoco l’acqua per la pasta.
Pulire gli asparagi e tagliarli a rondelle lasciando integre le punte. Affettare la cipolla; farla soffriggere in una padella con un giro di olio. Aggiungere gli asparagi, salare e rigirarli con la cipolla. Bagnare con mezzo bicchiere di acqua, coprire e cuocere finché l’acqua si sarà asciugata. Mettere la salsiccia tagliata a pezzi e rosolare un paio di minuti; aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco e lasciare evaporare. Terminare la cottura.
Nel frattempo l’acqua avrà iniziato a bollire: cuocere gli spaghetti per il tempo indicato sulla confezione.
Scolarli e farli saltare nella padella con il condimento.
All’abbinamento salsiccia-asparagi non avevo mai pensato. Qui si usa salsiccia-radicchio di Treviso. Un abbraccio cara
Prova prova è spettacolare. Un abbraccio a te 😘
Il buon cibo è la giusta panacea di molti mali 😊
E questa pasta è il giusto connubio tra leggerezza e sapore… come resistere?! 😉
💙💙😘
semplice e saporito, complimentiii !
💙😊
Buonissima e semplicissima da preparare! La proporrò ai miei prossimi ospiti 😀
Grazie 😊 . Le ricette del blog sono tutte molto semplici. A prova di pasticci miei e degli altri 😉
Carissima Elvira, io ti ammiro molto, non potrei mai fare il tuo lavoro proprio perchè sentire tanta cattiveria mi farebbe stare in ansia costante. Sei bravissima a gestire tutto ciò. La cucina invece è un luogo di pace e amore, la tavola di amicizia e convivialità ed è per questo che non si può non amarle. Ti abbraccio. Buon week end.
Grazie Silvia. Si è vero: è un posto che mi fa stare bene, in armonia con tutto. Lì rigenero le forza. Un caro abbraccio a te
Come ti capisco, alla fine io ho deciso di lasciare il lavoro. Che se la “strighino” loro con le proprie idee, ho già abbastanza da pensare alle mie cose senza dover assumermi il peso di quelle degli altri. Nel tempo libero ho aperto due blog e praticamente lavoro più di prima senza guadagnare un euro, ma la soddisfazione è sicuramente maggiore 🙂
La serenità è impagabile. Io ultimamente la sto perdendo un po’. Complimenti per la coraggiosa scelta. Brava 🌷
Se si passasse lo stesso tempo dell’odiare a fare qualcosa di bello, buono il mondo non sarebbe in rovina. Consoliamoci con questa tua gustosa ricetta e quando gli altri ti guardano con astio, pensa a cosa cucinare vedrai che passa tutto.
È proprio il consiglio che mi ci vuole oggi. Grazie cara 😘